Sto canalizzando energia positiva con Reiki?

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Moon

Am I Channeling Positive Energy with Reiki? translated into Italian
Suggerimenti Pratici per Praticanti Reiki.
By Bronwen and Frans Stiene.
Translated by Marina Anna Fellner

E’ sempre bene chiarire le definizioni, all’inizio di un articolo:

  • Il sistema Reiki è una pratica spirituale che è stata sviluppata da un Giapponese chiamato Mikao Usui all’inizio del 1900. Esso comprende 5 pratiche di base: reiju (armonizzazione), guarigione con i palmi, tecniche meditazioni, precetti, e simboli e mantras.
  • Reiki, l’energia, è il nome dell’energia usata nel sistema e si traduce letteralmente dal Giapponese come “energia spirituale” o “energia sacra”. Una variante usata in Occidente è “energia universale”. Generalmente questi termini rappresentano il concetto di “energia di ogni cosa”.

Quando un praticante Reiki lavora con l’energia si dice, a volte, canalizzare l’energia. La ragione per cui noi canalizziamo energia è quella di supportare il movimento di ciò che è stagnante per vivere la vita nel suo flusso naturale.

Quando non siamo in Unità con questo flusso naturale della vita (o energia) ci troviamo di fronte degli ostacoli: fisici, mentali, emozionali e spirituali. Spesso non sappiamo dove uno di questi elementi finisce e l’altro comincia. Tutto quello che sappiamo di sicuro è che questi elementi sono reciprocamente interdipendenti ed insieme creano i filtri attraverso i quali viviamo le nostre vite.

Le pratiche insegnate nel sistema Reiki influenzano questi ostacoli, supportando di conseguenza cambiamenti ed influenzando ogni aspetto delle nostre vite.

Quindi, questo significa che noi stiamo in effetti canalizzando energia positiva? No. No, se stiamo veramente sperimentando l’energia universale, l’energia di ogni cosa.

Nell’energia universale noi canalizziamo sempre energia positiva e negativa. In Giappone questi due elementi sono chiamati In e Yo ed in Cina, Yin e Yang.

In e Yo non sono termini per indicare “buono” e “cattivo” ma, piuttosto, rappresentazioni di elementi duali – le due facce di una medaglia. In e Yo rappresentano anche altre dualità quali Terra e Cielo, femmina e maschio, luna e sole. Equilibrando e mescolando in noi gli elementi duali, creiamo una esistenza non-duale, dove cominciamo ad entrare in piena risonanza con l’energia universale.

Perciò, quando lavoriamo su noi stessi o altri non stiamo levando via il “negativo” e riempiendoci di energia “positiva”. La vera guarigione ha luogo quando le due forze si equilibrano armoniosamente.

Allora, perchè alcuni vogliono credere che Reiki sia solo energia positiva? Forse abbiamo troppa paura di vedere quello che potrebbe essere etichettato come “cattivo”, in noi.

Per guarire, abbiamo bisogno di affrontare tutti i lati di noi stessi, comprese le nostre paure e gli aspetti più bui. Lavorando su noi stessi e prendendoci la responsabilità del nostro progresso personale spirituale, impariamo a lasciare andare l’auto-condanna ed a lavorare invece verso l’equilibrio.

Prendi questa responsabilità nelle tue mani, possiedila e vivi la vita in accettazione. Allontanati dal bisogno di etichettare le tue esperienze. Entra invece in uno stato di unione con l’Universo; poiché è lì che i tuoi ostacoli hanno la opportunità di dissolversi.

Tradotto da Beppe Tornar e Marina Anna Fellner

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